La poetica storia dei due giovanissimi amanti di Verona ha fatto negli ultimi vent'anni, tre apparizioni sulla scena italiana. La prima risale al marzo del 1921. Riunita, in quell'anno, la sua prima Compagnia con una schiera di giovanissimi attori - Vera Vergani, Luigi Cimarra, Luigi Almirante, Mario Brizzolari, Marini, ecc. - Dario Niccodemi volle presentarla al pubblico di Roma in un grande spettacolo e scelse - forse perché aveva due bei ragazzi per le parti dei protagonisti - Romeo e Giulietta. La rappresentazione, nonostante la buona volontà e il grande fervore del commediografo e regista livornese e dei suoi attori, e nonostante i trucchi scenografici del pittore Angoletta, non riportò al Teatro Valle molto successo e Niccodemi mutò subito strada, cioè reperorio.
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